All’interno del Giardino delle Viti, alla Tenuta Montecatone, giovedì 19 maggio alle ore 18 avremo il piacere di inaugurare “Gente di Vino”, la mostra fotografica di Carlo Pelliconi!
Vi aspettiamo!
Presentazione dell'Artista
Carlo Pelliconi
Nasco a Castel San Pietro Terme il 14 giugno 1977
Gemelli nel calendario Occidentale
Serpente nel calendario Cinese
Crescendo, mi scoprirò “Legno” per la Medicina Tradizionale Cinese
Appassionato di tutto e sempre alla ricerca di nuovi stimoli, ora porto avanti due grandi passioni: la fotografia e il vino
Scopro la fotografia quando mi regalano la prima macchina fotografica Kodak a 9 anni
Quante foto da buttare! ma tanta voglia di cercare inquadrature nuove e immortalare attimi e sensazioni:
– volti, con sorrisi o in generale emozioni che traspaiono e comunicano
– paesaggi, per ricordarci sempre quanto è bella la natura, ma anche da dove veniamo e dove torneremno
– dettagli, per rivedere cose o persone, magari parte del nostro quotidiano, sotto una luce nuova e diversa
Oggi giro sempre con la mia Canny, una Reflex di Canon, e un obiettivo a focale fissa 50mm, apertura massima 1.8
Adoro immergermi nella foto, farne parte, muovermi e ingegnarmi per fare e inquadrature
Adoro la luce, e quell’obiettivo è davvero luminosissimo
Scopro il vino, nel senso della degustazione “tecnica”, sui 20 anni, grazie al mio medico di base che mi offre un calice di Barolo… Si apre un mondo nuovo e vastissimo
Degustare vino è una delle poche esperienze che coinvolge tutti i sensi:
il vino è COINVOLGIMENTO
Da lì, inizio a mettere il naso in ogni degustazione che incontro, per poi cominciare a organizzare gite in cantina con gli amici più fidati che condividono l’interesse:
il vino è RELAZIONE
E più entro nel mondo del vino parlando coi produttori, più mi rendo conto che chi fa vino, partendo dalla vigna e arrivando alla bottiglia, ha necessariamente un legame più intimo con il luogo in cui vive e le tradizioni che lo popolano:
il vino è CULTURA
Il vino quindi è connessione privilegiata tra me, gli altri e la natura, oltre lo spazio e il tempo, in una visione olistica che mi stimola e mi affascina profondamente
Decido quindi di diventare Sommelier, per condividere e comunicare agli altri la bellezza del mondo del vino, con un approccio professionale e non improvvisato.
Continuando a sentire la necessità di condivisione e comunicazione, anche ad un altro livello, non potevo che unire la fotografia al vino: e da qui nasce questa mostra, “Gente di vino” – sottotitolo “Fenomenologia di un istante”
Nel mondo del vino ho conosciuto e continuo a conoscere persone bellissime, con la propria identità e le proprie idee, con molte delle quali ho instaurato rapporti profondi e duraturi, dei quali sono felicissimo e grato in ogni momento.
Ogni istantanea riapre nel mio ricordo una finestra su emozioni, colori, profumi e gusti: ricordo le voci e i sorrisi di chi avevo accanto, le perle di saggezza e le incredibili sciocchezze che dicevamo mentre degustavamo, ma per ogni foto c’è, soprattutto, una chiara e netta sensazione di verità e condivisione che spero possa trasparire con tutta la forza che avverto e che mi anima quando cerco di immortalarle.